Raptors Vs Cernusco

16/12/2017

Prestazione chiaro-scura quella dei Raptors U16 ieri, al Comunale di Trescore.
C’era grande attesa, con un briciolo di apprensione per questa partita in casa, l’ultima dell’anno solare prima della sosta (del campionato) per le festività natalizie.
Oggi si presentava l’occasione, da cogliere al volo, per interrompere il trand negativo che ci attanaglia e ci perseguita non senza anche nostre grandi colpe e che ci fa rimandare finora la conquista di una vittoria… che potrebbe oramai essere matura dal realizzarsi.
Il tutto dipende dai nostri baldi giovani, teoricamente e potenzialmente in grado di controbattere le formazioni forti e agguerrite incontrate quest’anno, anche senza gioire per la vittoria, ma che spesso e volentieri sono vittime di debacle tecniche e mentali che trasformano la resa con gli onori delle armi in preoccupanti discutibili disfatte stile Waterloo.
Ciò non fa bene ai singoli giocatori, alla squadra e al nostro intero movimento RVR.
Oggi l’epilogo non è stato diverso, ma possiamo anche dire di aver visto, a sprazzi, una squadra che, come detto pocanzi ha giocato le proprie carte a viso scoperto senza alcun timore reverenziale.
Se consideriamo l’assurdo buco lasciato all’avversario, lesto e veloce ad approfittarne e involarsi col vento in poppa per metterci sotto con la meta già al primo minuto, l’inizio non era dei più promettenti lasciando presagire nulla di buono…
Occorre invece dire che il proseguo della prima parte è stato sostanzialmente buono, con una discreta supremazia territoriale che teneva lontano dalla nostra area il Cernusco e che anzi ci vedeva stazionare nella loro area nella difficoltosa ricerca di un varco utile e risolutivo.
La mancanza di profondità e di avanzamento, pur con un possesso di palla costante, rendeva però la nostra manovra macchinosa e dispendiosa, alla lunga inefficace per poter impensierire e colpire adeguatamente la squadra milanese.
La prima parte come detto non disdicevole finiva con i Raptors sotto di 3 mete, passivo dovuto più per nostri errori grossolani errori che per l’effettiva forza dell’avversario, comunque bravo e astuto a finalizzare al massimo le ghiotte occasioni capitate.
Per questo motivo la seconda parte di gara ci autorizzava a pensare nella concreta possibilità dei Raptors di potersela giocare per ridurre le distanze, apparse non così abissali dal Cernusco.
Pur tenendo campo e cercando caparbiamente di non subire, i Raptors, ieri scarsi di soluzioni alternative e di forze fresche, hanno dovuto tamponare con caparbietà e volontà il ritorno degli avversari che insistevano nel perforarci per avanzare nella nostra area di meta.
Tra le loro file, piccole e veloci saette si infiltravano come schegge impazzite per sfondare a volte purtroppo con successo il nostro muro difensivo; l’aggiunta di qualche errore di troppo facilitava quindi il compito del Cernusco che incrementava il vantaggio per incanalare favorevolmente, senza patemi d’animo l’esito della gara.
La partita che volgeva al termine andava quindi ad assumere un punteggio più pesante, che ci castigava oltre il dovuto per quanto visto sul campo.
Abbiamo avuto anche noi le giuste occasioni, che però non abbiamo avuto la fortuna e la bravura di sfruttare positivamente a differenza del tosto Cernusco, formazione certamente forte ma come ripeto, alla portata col giusto approccio tecnico e mentale.
Da qui bisogna ripartire, dagli errori commessi e da evitare, da ridurre senz’altro al minimo per dare in ogni occasione di più e il massimo; ciò deve essere richiesto a ciascun giocatore, per il bene della squadra, che si nutre e vive in simbiosi, più delle giocate singole o della singola prestazione, spesso, da sole non sufficienti e (non sempre) ininfluenti per il risultato finale della partita.
Le rigide disposizioni forgiate e riprovate continuamente in maniera quasi maniacale durante gli allenamenti devono trovare finalmente sfogo e concreta applicazione anche sul campo.
Il tempo come si dice è galantuomo, ancora una partita in apertura del nuovo anno per tastare le forze dell’avversario di turno e poi avremo tutto il girone di ritorno per migliorarci e raccogliere finalmente qualcosa grazie agli insegnamenti delle partite passate.
Tutti noi appassionati e sostenitori RVR , attendiamo ciò con immutata fiducia, senza timore di essere smentiti e accompagnati dal nostro appassionato e inesauribile incitamento.

Risultato finale: Raptors Valcavallina Rugby –Rugby Cernusco 0 -41 (0-7)

Sempre Forza Raptors
Gi Elle