31/03/2019

Commento partita U18 del 31 marzo 2019

Vittoria Raptors per l’ultima di campionato, purtroppo finita prima per gli eventi che hanno colpito la squadra avversaria, il Rho decimato dagli infortuni e impossibilitato ad effettuare ulteriori cambi dalla panchina che ne hanno (come vuole il regolamento) sancito la sconfitta a tavolino…

Partita sospesa quando stava assumendo proporzioni importanti grazie alla performance dei ragazzi impegnati ad onorare con prestazione e vittoria la partecipazione al girone elite 2 con l’ultimo atto ufficiale per questo anno sportivo, di scena in casa alla “Raptors Arena”.

L’inizio non è stato facile, la larga vittoria conquistata all’andata non deve trarre in inganno, sono passati lunghi mesi e le squadre si sono assestate rendendo le partite più incerte ed equilibrate; (a dispetto della posizione di rincalzo in classifica domenica il nostro avversario ha fatto penare il Junior Brescia, uscendo sconfitto solo negli ultimi minuti..).

Il Rugby Rho infatti partiva forte e carico facendo prevalere la maggiore prestanza fisica e facendo capire quanto potrà essere un osso duro difficile da superare, la pressione iniziale è degli avversari in tenuta biancorossa.

Il proseguo della partita premia però i Raptors, capaci di smorzare i tentativi bellicosi degli antagonisti e vanificare le loro ripartenze nonostante non abbiano mai rinunciato a proporsi e provarci.

Titani bravi ed attenti a contenere i rivali allontanando strategicamente la palla quando necessario e provando soluzioni che scavalcavano la loro linea difensiva grazie a efficaci avanzamenti tramite calcetti mirati e ben calibrati.

Una volta sbloccato risultato con la nostra prima meta la capacità di insistere ci ha premiato con successive altre mete che rafforzavano il comando delle iniziative di gioco dei Raptors e nel frattempo sgretolavano col passare dei minuti le certezze dei milanesi.

Raptors abili quindi a sfruttare gli spazi concessi nei quali si infilavano per andare ad incrementare il punteggio.

RVR con gioco sviluppato tramite pregevoli passaggi in linea per arrivare velocemente a ridosso della linea dei 5 metri; o tramite veloci spunti di forza del giocatore proiettato in avanti con compagno a ridosso per seguirlo e “libero” di puntare l’area di meta bruciando i disperati tentativi di placcaggio degli avversari.

Il fischio di metà tempo diventava quello effettivamente giocato e finale visto che il ritorno in campo per la seconda frazione era solo una formalità per decretare la sospensione definitiva della partita.

Titani con squadra ridotta all’osso anche questa volta (1 solo cambio in panchina) che premia i nostri irriducibili , ancora giustamente da elogiare per la costanza, la determinazione e l’impegno al sacrificio dimostrato già in settimana e che trova il naturale sfogo e compimento nella partita della domenica.

Ingredienti che rendono unito il gruppo e la squadra e che permettono di aspirare a prestazioni e risultati, quelli che solitamente e conseguentemente portano a vittorie e punti.

Prestazioni e vittorie, innegabilmente carburante per insistere e non mollare, tutti uniti per lo stesso obiettivo, che forse qualcuno “perso per strada” non ha pienamente capito lasciando agli altri l’arduo e ingrato compito di resistere fino alla fine.

Ma alla fine ci siamo arrivati….ora concentrati per ben figurare in vista della partita ormai prossima con gli inglesi del Guisborough.

 

Per la cronaca: Raptors Valcavallina Rugby – Rugby Rho 40-0 (6-0)

risultato non convalidato per sospensione partita

 

Sempre Forza Raptors (“Titans”)

GiElle